Il mondo sottomarino in cifre

La vongola artica non ha un aspetto molto appariscente. Essa, tuttavia, ha scoperto il segreto dell’eterna giovinezza. Nel 2006 i ricercatori hanno individuato un esemplare che aveva già sulle spalle 507 anni. Il suo anno di nascita, perciò, doveva essere – con molta probabilità – il 1499. Per  quanto riguarda la speranza di vita, quindi, la vongola artica supera tutte le specie animali altamente sviluppate.

Chi ha detto che le tartarughe sono lente? La tartaruga più veloce del mondo è la tartaruga liuto che sfreccia nei mari del pianeta toccando velocità di 35 km/h. Durante il viaggio che dalle loro zone di riproduzione li conduce alle regioni in cui si nutrono, questi animali si lasciano alle spalle tratte estremamente lunghe. I ricercatori, ad esempio, hanno seguito un esemplare lungo un itinerario di ben 7500 chilometri. Siccome sono costrette a mantenere un ritmo estremamente sostenuto, le tartarughe si sono adattate in maniera ideale alle condizioni acquatiche.

Crescono nel corso dei secoli negli oceani fino a diventare splendidi «fiori» e ospitano un quarto delle specie animali e vegetali che vivono in mare. Di cosa parliamo? Ovviamente delle barriere coralline. A prima vista sembrano piante, ma in realtà si tratta di animali: piccoli polipi che secernono calcare e costruiscono pian piano la struttura del corallo così come la conosciamo.

Probabilmente non vincerà mai un concorso di bellezza. Il melanoceto, o diavolo nero, è tuttavia riuscito ad adattarsi perfettamente al suo difficile habitat. Esso si muove in abissi marini che raggiungono profondità di 4’500 metri, là dove i raggi del sole non giungono mai. Per questo motivo molte specie abissali hanno sviluppato la capacità di emanare luce.