10 buoni propositi per un 2024 all’insegna della sostenibilità
Iniziamo l'anno con una buona azione in favore dell'ambiente! Perché con poco sforzo si può avere un grande impatto. Tutti i nostri buoni propositi per il nuovo anno sono pianificabili in meno di un’ora... dopodiché avrai i prossimi 12 mesi per metterli in pratica!
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Clima1. Elimina la carne dalla tua dieta
Che ne dici di provare a cucinare piatti vegetariani un giorno alla settimana oppure di stabilire che in determinati mesi rinuncerai alla carne o ai latticini? Seguire una dieta vegetariana o vegana è sempre più facile. Se ti serve una motivazione in più, perché non partecipare al mese mondiale di azione "Veganuary"?
2. Nei tuoi spostamenti, pensa al clima
Chi utilizza molto spesso la bicicletta o la e-bike prende due piccioni con una fava: resta in forma e migliora allo stesso tempo la propria impronta di CO2. Nei tragitti particolarmente lunghi, prediligi il treno o il bus e sfrutta ad esempio il tempo del viaggio per leggere un buon libro. Infine, per gli spostamenti più brevi puoi andare benissimo anche a piedi.
3. Evita lo spreco alimentare
Un buon proposito conciso, ma importante: acquista solo ciò che ti serve realmente, in particolare per quanto riguarda i generi alimentari. Ecco qualche consiglio su come evitare lo spreco alimentare.
4. Per le tue vacanze, scegli mete vicine
Perché non rimanere nelle vicinanze anche nel 2023, per il bene del clima? Cosa ne diresti di un’escursione nelle Alpi, di una vacanza balneare sul Lago Maggiore o di una gita in città a Ginevra, Basilea o Zurigo?
5. Quando fai nuovi acquisti, limitati allo stretto indispensabile
Prima di ogni nuovo acquisto, chiediti se sia realmente necessario ispirandoti alla «piramide del consumatore». L’ideale è appenderla al frigorifero!
- Usa ciò che già possiedi
- Prendi in prestito
- Scambia
- Acquista oggetti di seconda mano
- Cimentati nel fai-da-te
- Prediligi gli acquisti sostenibili, bio ed equi
Per una visione chiara nella giungla dello shopping: immergiti nelle guide del WWF.
6. Esercita il tuo diritto di influire sulla politica
Esercita il tuo diritto di influire sulla politica e impegnati a favore della tutela ambientale. Proprio nei comuni più piccoli bastano spesso pochi voti per ottenere i risultati auspicati. Influisci a livello politico sulle spese di comuni e cantoni: potrai così contribuire a ridurre l’impatto ambientale legato allo sviluppo per esempio della rete dei trasporti e a quello amministrativo.
7. Passa subito all’energia ecologica
Per fortuna non sempre è faticoso mettere in pratica un buon proposito. Per passare all’energia ecologica si impiega all’incirca tre minuti, ma gli effetti di tale scelta durano nel tempo. Anziché continuare a sfruttare le materie prime di origine fossile, ad ogni chilowattora consumato si promuovono le energie rinnovabili. Inoltre, puoi scegliere liberamente il tuo mix energetico anche se vivi in affitto. Passa subito all’energia ecologica.
8. Affida il tuo denaro a una banca etica
Ti sei mai chiesto come la tua banca utilizza il denaro che le hai affidato? Noi pensiamo che non si dovrebbe delegare completamente all’istituto bancario la responsabilità degli effetti che i nostri risparmi possono avere sull’ambiente e sulla società. Scopri quanto è sostenibile l’operato della tua banca e se esistono alternative. Scopri qui di seguito le banche che operano nel segno della sostenibilità.
9. Discuti con la tua cassa pensioni della sua strategia di sostenibilità
Le quasi 2000 casse pensioni presenti nel nostro Paese amministrano il più grande patrimonio della Svizzera. Ciò nonostante, la maggior parte dei lavoratori non sa cosa accade esattamente ai propri averi previdenziali. Chiedi alla tua cassa pensioni o al datore di lavoro se i tuoi averi previdenziali sono investiti secondo criteri legati alla sostenibilità. Forse puoi unirti ad altri collaboratori per far sentire maggiormente la vostra voce in favore dell’ambiente! Scopri qui di seguito le casse pensioni che operano nel segno della sostenibilità.
10. Sostituire il riscaldamento a olio o a gas
Infine, ma non per questo meno importante, un proposito più elaborato ma allo stesso tempo estremamente efficace: gli impianti di riscaldamento a olio, gas ed elettrici dovrebbero essere definitivamente sostituiti con un'alternativa rispettosa del clima non appena si avvicinano alla fine della loro vita. Rispetto alle pompe di calore, al teleriscaldamento e al riscaldamento a pellet, infatti, gli impianti a gas o a gasolio producono molto più CO2 dannoso per il clima. Quelli elettrici consumano circa sei volte tanto in confronto alle tecnologie di riscaldamento più efficienti. Se possiedi un’abitazione, informati sulle varie alternative disponibili, oppure se vivi in affitto scrivi una lettera al tuo locatore per convincerlo dei vantaggi legati alle forme di riscaldamento più sostenibili. In genere, sull’arco dell’intera durata di vita, queste ultime sono perfino più convenienti. Scopri qui di seguito i motivi per cui vale la pena passare a sistemi di riscaldamento rinnovabili.
E ora?
Goditi la sensazione di aver fatto del bene al pianeta, meglio ancora concedendoti una passeggiata all’aria aperta. E chi lo sa, magari in compagnia di amici o famigliari ai quali mostrerai tutta la bellezza della natura. Per concludere, diffondi il tuo entusiasmo per la tutela dell’ambiente rivelando ai tuoi amici i tuoi nuovi buoni propositi oppure condividendo questo articolo sui social media.
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