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  • Il nostro quiz sugli oceani

    Gli oceani ci forniscono cibo, producono ossigeno, regolano il clima e costituiscono l'habitat di innumerevoli specie. In breve, sono la base della vita sul nostro Pianeta. Metti alla prova la tua conoscenza dell'affascinante mondo sottomarino con il nostro quiz.
    /it/il-nostro-quiz-sugli-oceani
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  • Revisione dell’ordinanza sui prodotti fitosanitari: la Svizzera diventerà un ricettacolo di pesticidi problematici?

    L’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) intende rivedere l'ordinanza sui prodotti fitosanitari (OPF) dietro pressione della maggioranza parlamentare. Ecco per quale motivo la bozza presentata è pericolosa.
    /it/media/revisione-dellordinanza-sui-prodotti-fitosanitari-la-svizzera-diventera-un-ricettacolo-di-pesticidi
  • Praktikum im Bereich Klima und Energie (80-100%)

    Wir bieten Hochschul- und Fachhochschulabgängern die Möglichkeit, im Rahmen eines Praktikums ihr im Studium erworbenes Wissen in die Praxis umzusetzen und erste Berufserfahrungen im Team Governance, Policy & Advocacy zu sammeln.  Um die Energie- und Klimawende zu beschleunigen, wollen wir bestehende Hindernisse abbauen und das Vertrauen in die Wende stärken. In diesem Kontext sollen Projekte realisiert werden, deren Ergebnisse entweder breit kommuniziert werden können oder die in der Politikarbeit dienlich sind.
    /it/node/3101
  • Legge sull’elettricità: dopo il voto, prima dell'attuazione

    Il WWF è soddisfatto del chiaro risultato della votazione: una vera pietra miliare per la transizione energetica. Tocca ora a Confederazione e Cantoni garantire un'attuazione efficace e in armonia con la natura. Tuttavia, di per sé la legge sull'elettricità non abbatterà le emissioni. L'effettivo abbandono delle energie fossili potrà avvenire solo tramite ulteriori interventi.
    /it/media/legge-sullelettricita-dopo-il-voto-prima-dellattuazione
  • Nocciola

    La nocciola è un Future Food. I Future Foods sono 30 alimenti sostenibili e salutari promossi dal WWF Svizzera. Scoprite i valori nutrizionali, le ricette e altre informazioni sui Future Foods in una scheda informativa.
    /it/futurefoods/nocciola
  • Partnership with Lidl International

    In 2024, WWF and Lidl International launched a five-year Sustainable Business Partnership active in 31 countries. The partnership focuses on collaborating along Lidl’s value chain to address the global ecological challenges of our time, including climate change and loss of biodiversity, ensuring that more households have access to sustainable choices.
    /en/partner/partnerschaft-lidl-international
  • Il Parlamento affossa la misura più importante per ridurre i nutrienti e i pesticidi. E adesso?

    Oggi il Consiglio degli Stati ha seguito il Consiglio nazionale seppellendo la misura del 3,5% relativa alle superfici per la promozione della biodiversità (SPB) sui terreni coltivabili. La Svizzera manca così l’intervento più importante per la riduzione di nutrienti e pesticidi in agricoltura. La politica ignora l'estinzione delle specie; l'elettorato deve ora correggere la rotta votando Sì all'Iniziativa biodiversità!
    /it/media/il-parlamento-affossa-la-misura-piu-importante-per-ridurre-i-nutrienti-e-i-pesticidi.-e-adesso
  • SÌ all'iniziativa Biodiversità

    Il SÌ all'Iniziativa Biodiversità il 22 settembre proteggerà e promuoverà la biodiversità in Svizzera. Salvaguardiamo insieme la nostra fonte di sostentamento e rafforziamo la natura! 
    /it/si-alliniziativa-biodiversita
  • Banche svizzere prese per la prima volta attentamente in esame dal WWF

    Insieme all’agenzia di rating indipendente Inrate, il WWF Svizzera ha analizzato le banche al dettaglio della Svizzera per i settori risparmio, investimento, previdenza, crediti e finanziamenti. Si è tenuto conto anche della gestione aziendale. Con il rating sussiste per la prima volta un quadro d’insieme globale sul livello di sostenibilità delle 15 più grandi banche al dettaglio svizzere.
    /it/media/banche-svizzere-prese-per-la-prima-volta-attentamente-in-esame-dal-wwf
  • SÌ alla Legge sull’energia del 9 giugno

    Il 9 giugno, votando SI, si favorirà la transizione energetica e si garantirà alla Svizzera un approvvigionamento di energia affidabile e sostenibile. Partecipa con il WWF alla campagna per le votazioni della nuova Legge sull’energia elettrica!
    /it/si-alla-legge-sullenergia-del-9-giugno
  • Grazie per la vostra partecipazione

    Il vincitore sarà avvisato personalmente.
    /it/grazie-per-la-vostra-partecipazione
  • Future Foods Svizzera

    I piatti svizzeri mancano di varietà, con conseguenze per la salute, il clima e la biodiversità. La nostra alimentazione ha un impatto ambientale maggiore dei trasporti o dell’edilizia. Eppure, mangiare può essere anche gustoso, sano e sostenibile: WWF Svizzera e ZHAW presentano 30 alimenti innovativi per il futuro: i Future Foods.
    /it/futurefoods
  • Partnership Cornèrcard 2023

    For each newly issued WWF credit card, Cornèrcard transfers CHF 50 to the WWF and for each annual renewal, CHF 25. In addition, 0.25% of the purchase sum is transferred to WWF each time the card is used. Cornèrcard covers the contributions to WWF; there are no additional costs for card owners.
    /en/partner/partnership-cornercard-2023
  • Partnership Feldschlösschen 2023

    Feldschlösschen is supporting ‘Forest of the Future’ — a project based on a cooperation between the Canton of Lucerne and WWF since 2021. The aim of the project is to reforest the woodland in a way that makes it more resilient to global warming and improves biodiversity. For every can of ‘Uszit’ beer sold, 2centimes will be going towards the project, which is set to last 6 years.Swiss forests are increasingly suffering from the effects of climate change. Rising average temperatures, changes in precipitation patterns, and more frequent storms are putting pressure on domestic forests. The Canton of Lucerne’s Agriculture and Forestry Service (lawa) has therefore set itself the task of planting young tree species in the forest that are both more resistent to climate change and improve biodiversity in the forest. The financial support that Feldschlösschen is providing for the project will enable the Canton of Lucerne and WWF to reforest an additional area of about 12 hectares, making the quality of the forest in a larger area of the Lucerne forest fitter to cope with climate change and richer in species. Find out more 
    /en/partner/partnership-feldschlosschen-2023
  • Partnership SIG 2023

    SIG joins WWF's Forests Forward program and supports thriving forests around the world.
    /en/partner/partnership-sig-2023
  • 2023 Partnership with Starbucks

    Starbucks wants to encourage even more people to use a reusable cup and began charging 10 centimes on disposable cups in all Starbucks Coffee Houses in Switzerland in August 2023 to help push customers towards greater sustainability. All the proceeds will go to WWF Switzerland to be used for a number of projects, including ones aimed at reducing plastic pollution in the environment.
    /en/partner/2023-partnership-with-starbucks
  • Partnership with the SWICA Healthcare Organisation 2023

    In their partnership, SWICA and WWF work together for the health of people and the environment. Our shared conviction: People's health is inextricably linked to the health of our planet.  In partnership with WWF, SWICA therefore actively supports important environmental protection projects such as Terra Vital in order to preserve a liveable and healthy environment for present and future generations. SWICA also supports WWF runs throughout Switzerland to encourage people to get out into nature.Thanks to the partnership between SWICA and WWF, WWF members and patrons are eligible for attractive premium discounts on supplementary insurance. More information about this collaboration can be found here.  
    /en/partner/partnership-with-the-swica-healthcare-organisation-2023
  • Consigli del WWF per l’acquisto dell’albero di Natale

    •    La scelta migliore sono le varietà nazionali, coltivate in zona e con etichetta Bio o FSC •    Ancora meglio però sarebbe fare a meno in toto dell'albero•    Vale la pena optare per gli alberi di plastica solo se verranno utilizzati a lungoPer tanti, l'albero di Natale caratterizza le festività, però spesso finisce per essere smaltito solo dopo pochi giorni, motivo per cui ci si interroga sulla scelta migliore. Avete ben intuito: la migliore opzione per la natura e l'ambiente è rinunciare all'albero. Qualche bel ramo decorato potrebbe essere un'alternativa valida, ma se si deve proprio avere un albero, Damian Oettli, responsabile mercati del WWF Svizzera, raccomanda di fare tesoro dei seguenti consigli:• con l'etichetta: nelle coltivazioni degli alberi di Natale si impiegano sovente pesticidi, pertanto prestate attenzione alle etichette Bio e FSC, poiché gli alberi certificati non sono stati trattati con pesticidi né fertilizzanti. • locale è meglio: più breve è il trasporto, meglio è; inoltre, un albero abbattuto da poco dura più a lungo. Talvolta a livello regionale c’è la possibilità di tagliare personalmente gli alberi; anche in questo caso, la prima scelta ricade su quelli provenienti da coltivazioni FSC o Bio.• privilegiate le varietà autoctone: abete rosso, pino silvestre e abete bianco costituiscono una buona opzione. Tuttavia, oggi aumentano le vendite degli abeti del Caucaso, che non appartengono ai nostri ecosistemi regionali; provengono da piantagioni, contribuiscono all’incremento delle monocolture e spesso vengono potati alla perfezione con i pesticidi. • gli ultimi metri: il trasporto in auto spesso rilascia più CO2 di quello stoccato in un albero, quindi è meglio procedere all’acquisto vicino a casa e ridurre i tragitti.  • lo mettiamo in giardino? L'idea di acquistare un albero con la piota per piantarlo in giardino dopo le feste non sempre funziona. Per utilizzarlo con successo in un secondo momento, l'albero dovrebbe trascorrere il minor tempo possibile al caldo del salotto; portandolo dentro e fuori, bisogna prima assicurarsi che possa lentamente acclimatarsi e innaffiarlo a sufficienza. Inoltre, la pianta dovrebbe già essere stata coltivata in vaso, in modo che tutte le radici siano intatte. • l'albero in plastica: una vera alternativa? Gli alberi di Natale in plastica sono pratici, non perdono gli aghi. Molti alberi di questo materiale provengono però dall'Estremo Oriente e hanno quindi compiuto un lungo viaggio. Dal punto di vista del bilancio ambientale, risulta decisiva la durata del loro utilizzo, ovvero quanti alberi di Natale veri vengano così sostituiti nel corso degli anni: nel migliore dei casi, molti (>20). Quando si rompono, gli alberi di Natale artificiali vanno gettati nell’indifferenziato.  Contatto: Lydia Ebersbach, addetta stampa, WWF Svizzera, lydia.ebersbach@wwf.ch,  +41 44 297 21 27 
    /it/media/consigli-del-wwf-per-lacquisto-dellalbero-di-natale
  • L'impatto dei progetti internazionali del WWF Svizzera

    Il WWF Svizzera finanzia e sostiene in tutto il mondo progetti dedicati alla tutela e allo sviluppo della natura, creando benefici concreti anche per le comunità locali. Ogni iniziativa viene pianificata e attuata in stretta collaborazione con gli uffici del WWF presenti nelle regioni interessate. I progetti si basano su standard comprovati e la loro efficacia viene monitorata regolarmente per garantire risultati concreti e duraturi.
    /it/limpatto-dei-progetti-internazionali-del-wwf-svizzera
  • Commento media sul declassamento della protezione del lupo nell'ambito della Convenzione di Berna

    In data 3 dicembre 2024, la Convenzione di Berna ha deciso di declassare lo status di tutela del lupo dall'allegato II (specie rigorosamente protetta) all'allegato III (specie protetta). Questo nonostante i pareri scientifici del 2022 e del 2023 avessero ravvisato la necessità di una continua e rigorosa tutela per la maggior parte delle sottopopolazioni europee del lupo, ancora gravemente minacciate. 
    /it/media/commento-media-sul-declassamento-della-protezione-del-lupo-nellambito-della-convenzione-di-berna
  • Report del WWF: 742 nuove specie tra caffè, coccodrilli e scimmie lesula

    In Africa, nel bacino del Congo, in 10 anni sono state scoperte 742 nuove specie animali e vegetali. Un nuovo rapporto del WWF intende celebrare la straordinaria biodiversità di questa regione, sottolineando allo stesso tempo la necessità di proteggere meglio uno degli ecosistemi più importanti del mondo. 
    /it/media/report-del-wwf-742-nuove-specie-tra-caffe-coccodrilli-e-scimmie-lesula
  • Le flotte certificate MSC fanno razzia di spratti

    Il settore della pesca industriale danese e svedese incentrato sulla farina di pesce nel Mare del Nord sta saccheggiando su larga scala gli stock di spratti, ormai sull’orlo del collasso, spingendo il WWF a presentare ricorso contro il rinnovo della certificazione MSC a loro favore. Nonostante le considerevoli ricadute ambientali, le carenze strutturali dello standard MSC consentono la pesca nell'area marina protetta.WWF: «MSC deve prendere sul serio il proprio standard e tutelare le specie importanti a livello ecologico». Il WWF critica l'annunciata certificazione MSC a favore di attori del comparto della pesca industriale attivo nella produzione di farina di pesce nel Mare del Nord e ha pertanto presentato un ricorso formale. Per l'organizzazione per la conservazione della natura, il caso mette in luce difetti strutturali e l'errata interpretazione dello standard di sostenibilità, con un possibile risvolto negativo sulla biodiversità del Mare del Nord. La pesca danese-svedese di cicerelli, spratti e busbane norvegesi era già stata certificata MSC una volta, con vincolo di apportare migliorie; a cinque anni di distanza, la certificazione è scaduta senza rispettare le condizioni volte a prevenire la pesca eccessiva. Ora, dopo uno iato di due anni, le imprese afferenti vengono reinserite nel programma MSC per un ulteriore quinquennio, con i medesimi oneri.  Citazione di Catherine Vogler, esperta di pesca presso il WWF Svizzera:  «Questo discutibile modo di fare rivela grandi lacune nello standard MSC: le attività di pesca interessate riceveranno l’etichetta MSC pur sfruttando gli stock degli spratti, nel frattempo al collasso, oltretutto con reti a strascico che non andrebbero utilizzate nelle aree marine protette. Inoltre, negli ultimi sette anni queste imprese non hanno assolto i propri compiti. Una combinazione che certo non merita un certificato di sostenibilità».«È incomprensibile che lo standard MSC non consideri assolutamente il fatto che i pescherecci operino in aree marine protette, proprio dove dovrebbero valere standard particolarmente elevati in termini di sostenibilità ambientale. Una contraddizione che danneggia la credibilità dell’etichetta».Inoltre, lo standard MSC sancisce la protezione delle specie ittiche che vivono in banco, dall’alto valore ecologico. Poiché in questo caso lo standard non è stato applicato correttamente, si è potuto prelevare dall'ecosistema una quantità di cicerelli e spratti di gran lunga superiore rispetto a quanto sia ecocompatibile. I banchi di questi piccoli pesci sono insostituibili come fonte di nutrimento per i predatori ittici più grandi, come il merluzzo, ma anche per le focene, le foche e gli uccelli marini. La pesca eccessiva di cicerelli e spratti si ripercuote negativamente sulla biodiversità acquatica del Mare del Nord, al cui ecosistema la flotta sottrae 200.000 tonnellate di pesce impiegato poi come mangime per i salmoni d'allevamento in vendita nei supermercati. Ciò significa che a tavola sono anche i consumatori svizzeri a subire le conseguenze di questo tipo di pesca.Il WWF chiede a MSC di garantire la protezione delle piccole specie ittiche ecologicamente importanti non solo sulla carta, bensì anche in concreto. Inoltre, MSC deve inserire nello standard la conservazione delle zone marine protette. Per venire nuovamente certificate, le attività del comparto ittico in questione dovrebbero anzitutto soddisfare le condizioni imposte sette anni fa.  ______Info: qual è l’opinione del WWF sull’etichetta MSC? Da un punto di vista ecologico, al momento MSC è l’etichetta più rigorosa disponibile sul mercato per le catture in natura. Tuttavia, il WWF riconosce evidenti carenze in MSC, come dimostra anche il crescente numero di reclami presentati dal WWF sia sulle singole certificazioni MSC che circa le richieste di miglioramento dello standard. Stante la crescente pressione sui mari di tutto il pianeta, MSC deve garantire che il suo standard rifletta lo stato attuale della scienza e le migliori metodologie disponibili a livello mondiale. È importante controllare approfonditamente l’etichetta MSC. Il WWF si aspetta e si impegna a far sì che MSC superi le sue debolezze, con una stringente attuazione delle sue linee guida e, ove necessario, sviluppandole in modo tempestivo.   
    /it/media/le-flotte-certificate-msc-fanno-razzia-di-spratti
  • Rating di sostenibilità del WWF 2024: progressi in università, l'insegnamento arranca

    Le università sono attori cruciali nello sviluppo sostenibile di società e economia. Oggi il WWF Svizzera pubblica il suo quarto rating di sostenibilità delle università svizzere (www.wwf.ch/universities2024). Nonostante i significativi progressi, in particolare nel contesto della governance e della gestione, nei curricula la sostenibilità e l'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS) sono comunque sottorappresentate, e necessitando quindi di un sostegno ad hoc.
    /it/media/rating-di-sostenibilita-del-wwf-2024-progressi-in-universita-linsegnamento-arranca
  • BILANCIO DELLA PROTEZIONE DELLE SPECIE: IL WWF DECRETA I VINCITORI E I VINTI DEL 2024

    La distruzione della natura, il bracconaggio e la crisi climatica continuano a mettere a repentaglio un numero crescente di specie di flora e fauna. Anche nel 2024, nel regno delle specie in pericolo figurano numerosi vinti, tra cui coralli, elefanti del Borneo, banteng, pinguini africani e alberi. In Svizzera, la situazione è particolarmente critica per ricci, lupi e scarabei dorati. Nonostante ciò, vi sono segnali incoraggianti che dimostrano l’efficacia degli sforzi compiuti per tutelare le specie e preservare gli habitat a rischio.
    /it/media/bilancio-della-protezione-delle-specie-il-wwf-decreta-i-vincitori-e-i-vinti-del-2024
  • La natura lancia un grido di allarme: il WWF Living Planet Report rivela che il 73% delle popolazioni di animali selvatici è in calo

    Negli ultimi 50 anni le popolazioni degli animali selvatici presi in esame sono diminuite in media del 73% in tutto il mondo. Anche importanti ecosistemi globali sono sull’orlo del collasso. Questa tendenza catastrofica è illustrata dal WWF Living Planet Index, pubblicato oggi, che include 35'000 trend riguardanti le popolazioni e 5495 specie di anfibi, uccelli, pesci, mammiferi e rettili.Il nostro sistema alimentare e l’avanzare dei cambiamenti climatici sono le cause principali della crescente pressione sulle popolazioni di animali prese in esame.Per quanto riguarda gli ecosistemi, con l’85% il calo maggiore si osserva per laghi e fiumi, seguiti dagli ecosistemi terrestri (69%) e marini (56%); a livello regionale, i cali più significativi si sono verificati in America Latina e nei Caraibi (95%), in Africa (76%) e in Asia-Pacifico (60%). Per fornire qualche esempio concreto, le tartarughe embricate in Australia sono diminuite del 57% e quelle di delfini dell’Amazzonia del 65%.Punti di non ritorno: in tutto il mondo, importanti ecosistemi rischiano di superare soglie critiche, con conseguenze irreversibili e ripercussioni potenzialmente globali.Sono necessari ancora più sforzi per proteggere e ripristinare gli ecosistemi, e ciò attraverso il rafforzamento dell’agricoltura rigenerativa e l’implementazione di molte più misure nell’ambito della protezione del clima che diano priorità all’espansione delle energie rinnovabili e alla riduzione delle emissioni dannose.
    /it/media/la-natura-lancia-un-grido-di-allarme-il-wwf-living-planet-report-rivela-che-il-73-delle-popolazioni
  • Fuori

    Sie sind unternehmungslustig? Hier finden Sie nachhaltige Produkte, die Sie auf Ihren Abenteuern begleiten.
    /it/shop/fuori
  • Partnership with Simon-Kucher

    Simon-Kucher, a global consultancy firm, provides strategic consulting services to WWF through a pro bono partnership. This collaboration aims to empower WWF offices worldwide to develop and implement transformative corporate partnerships.
    /en/partner/partnership-with-simon-kucher
  • Successo nella protezione delle specie: il ritorno del tonno rosso dell'Atlantico

    Sull'orlo del collasso negli anni '90, oggi il tonno rosso non è più considerato sovrasfruttato. Un importante successo che dimostra l’effettiva possibilità di ristabilizzare gli stock grazie a un intervento deciso, se gli ambientalisti marini, i governi e i produttori collaborano davvero.
    /it/media/successo-nella-protezione-delle-specie-il-ritorno-del-tonno-rosso-dellatlantico
  • Studying Sustainability

    To tackle major and urgent global challenges such as climate change, biodiversity loss, resource scarcity, and social inequality and to drive the transition to a sustainable society and economy, we need individuals with broad and in-depth expertise and strong practical skills. A sustainability-focused education fosters the necessary understanding of the complex ecological, social, and economic interconnections and enables professionals and leaders to develop future-proof solutions.
    /en/studying-sustainability